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LA CUCINA FIORENTINA NEI GIORNI DELLA STORIA

Dalla Fondazione della Firenze Romana sino alla tremenda alluvione del 1966, attraverso duemila anni di storia, questo libro, scritto a quattro mani da Luca Giannelli e Ruggero Larco, vuole far rivivere attraverso i più importanti eventi della città anche una tradizione gastronomica che si è sviluppata e accresciuta di pari passo con il “sapere” e le conoscenze dei Grandi che hanno fatto grande questa città. Un omaggio a Firenze, alla sua storia millenaria e un omaggio alle tradizioni culinarie cittadine che con le sue antiche ricette ha contribuito a fare della cucina italiana un’icona internazionale del buon mangiare.

Luca Giannelli, fiorentino, amante della storia e delle tradizioni di Firenze ha scritto numerosi libri sulla sua città e sulla sua storia, l’ultimo in ordine di tempo, in ricordo dell’alluvione del 1966, L’Arno da di fori.

Ruggero Larco, versiliese di nascita ma fiorentino d’adozione, è un appassionato di storia della cucina, Delegato dell’Accademia Italiana della Cucina ha scritto alcuni libri che trattano di storia, architettura e gastronomia, l’ultimo sul tratto toscano della Via Francigena.

CHIESE, CAPPELLE, ORATORI DI BORGO SAN LORENZO E DEL SUO TERRITORIO

E' la prima pubblicazione che raccoglie i quasi cento edifici sacri che si trovano o si trovavano (di alcuni restano infatti solo tracce) nei quattro pivierie nei quali è diviso il territorio comunale di Borgo San Lorenzo. L'opera è il frutto di 3 anni di lavoro coordinati dallo storico dell'arte Marco Pinelli su incarico dell'Auser-Università dell'Età libera del Mugello, nel quale sono state coinvolte diverse persone che, o con la schedatura degli edifici oppure con una capillare campagna fotografica, hanno contribuito a produrre tutto il materiale che è stato raccolto in questo volume, che contiene ben 76 tavole a colori oltre alle oltre cento immagini in bianconero. Un'opera che non deve mancare nella libreria di chi vuole conoscere a fondo il territorio della Toscana

L’autore, Marco Pinelli, è storico dell'arte e insegnante presso il Liceo Scientifico 'Giotto Ulivi' di Borgo San Lorenzo. Del 1994 è la pubblicazione del suo primo studio ad ampio raggio, 'Romanico in Mugello e in Val di Sieve', col quale inizia una serie di pubblicazioni che coprono i molteplici aspetti del patrimonio storico-artistico e territoriale del Mugello.

LE PIANELLE DI MASACCIO

A Querciaio, nella campagna fiorentina, è il periodo della raccolta del grano. Siamo nel 1899 e mentre in Toscana si fatica nei campi in un giugno operoso – allietato solo da una compagnia teatrale che diverte con i propri spettacoli – la scomparsa di Tosca, dama di compagnia di una marchesa, mette il paesino in allarme. E soprattutto inquieta Esterrina, contadina con un fiuto da segugio, amica della ragazza sparita. La giovane “investigatrice”, impegnata in molti servizi, è ostacolata dai propri familiari nel progetto di ritrovare Tosca. Ma grazie a una grande astuzia e qualche innocente bugia, Esterrina s’imbatte in alcune stranezze e scova indizi che sembrano legare il “giallo” a un’opera di Masaccio. Così riuscirà a giungere alla soluzione del caso.

Lucia Bruni, nata a Quinto Fiorentino, è storica dell’arte e giornalista. Fra gli altri, nel febbraio 2008, esce per Dario Flaccovio Editore di Palermo Il segreto di Raffaello, un giallo ambientato nella campagna toscana alla fine dell’Ottocento che coniuga nel mistero arte e tradizioni così come gli altri due romanzi Pontormo e l’acqua udorosa (2010) e Benvenuto Celllini e il ricciolo indiscreto (2013). Nel 2014 per la Silvana Editoriale di Milano, esce Firenze 1865. Quattro passi nella capitale, un percorso fra realtà e fantasia nelle strade della Firenze dell'epoca curato, per il Cral Già Banca Toscana, assieme allo storico dell'arte Federico Napoli.

UNA FERMATA TIRA L'ALTRA, UNA STORIA TIRA L'ALTRA

Firenze narrata in modo tutto particolare: 100 fermate cittadine del tram (scelte fra le tante) fanno da pretesto ad altrettante storie particolari della città: personaggi, bricciche talvolta mai raccontate tradizioni, eventi storici, e luoghi scomparsi legati a queste fermate permetteranno di approfondire la storia di Firenze in maniera giocosa e di conoscere sempre più le linee del tram distribuite sul territorio. Prologo alle 100 fermate 10 storie per raccontare l’evoluzione dei mezzi di trasporto in città: dal primo omnibus alla rinata tranvia.

L’autore, Luca Giannelli, fiorentino, amante della storia e delle tradizioni di Firenze ha scritto numerosi libri sulla sua città e sulla sua storia, l’ultimo in ordine di tempo, in ricordo dell’alluvione del 1966, L’Arno da di fori.

L’altro autore, Fabrizio Pettinelli figlio di tranviere e ex funzionario dell'Ataf, è appassionato di cose fiorentine e da sempre esperto di linee tranviarie.

SACRI SIMBOLI DI LUCE - TARSIE MARMOREE DEL PERIODO ROMANICO A FIRENZE E IN TOSCANA

Questo volume è una autentica bibbia che tratta l'intero fenomeno dell'intarsio marmoreo del XII seocolo a Firenze, nel suo contado e in altre parti della Toscana. Sono esaminati a fondo per questo aspetto monumenti come il Battistero di Firenze, la basilica di San Miniato al Monte, la facciata di S.Andrea a Empoli, la Badia fiesolana e tutti gli oggetti ad intarsio, quali fonti battesimali e amboni, presenti in un vasto territorio dell'area fiorentina (il Mugello in primo piano, Signa, Montespertoli, Impruneta, ecc), ma anche le aree pratese e pistoiese. Tra le cose inedite e davvero di grande eccezionalità la pubblicazione delle formelle, già del fonte battesimale del San Giovanni di Firenze che, già date per perdute, sono state ritrovarte dall'autrice a Sarteano

Nicoletta Matteuzzi si è laureata in Lettere moderne con corso di laurea in Storia dell'arte presso l'Università degli Studi di Firenze, dove ha conseguito di recente anche il dottorato di ricerca. Dagli studi sulle tarsie marmoree, approfondite come mai era stato fatto fino ad oggi, ha esteso le sue competenze sulla pittura toscana del Trecento. Attualmente, tra le molte attività che svolge, è coordinatore scientifico del Sistema Musealedel Chianti e del Valdarno Fiorentino.

 


 

 

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